Parliamo un po' di ..... aria condizionata e bambini!
Care mamme, finalmente è arrivata la tanto attesa estate! La scuola finisce, le giornate si allungano, portiamo i nostri bambini al mare o in piscina… insomma una vera gioia! Spesso però in questo periodo capita che i miei piccoli pazientini vengano in studio per fare la terapia con terribili laringiti, raffreddori, che possono poi sfociare in vere e proprie influenze estive, o addirittura bronchiti o polmoniti, tutto causato da un’unica arma di distruzione: l’aria condizionata.Che sia a casa, in macchina, nei negozi, spesso è l’unico modo per affrontare il caldo afoso, che ricordiamo essere molto pericoloso per i bimbi, soprattutto se molto piccoli. Ecco che possiamo prendere qualche accorgimento generale per evitare l’insorgere di queste situazioni infiammatorie:
1- Mantenere una adeguata pulizia dei filtri, così si eviterà il diffondersi nell'aria di muffe o batteri che possono irritare le mucose orali, scatenare reazioni allergiche e portare ad una vera e propria infiammazione del distretto laringo-tracheale.
2- La temperatura del condizionatore dovrebbe essere impostata sui 4-5 gradi in meno rispetto alla temperatura dell’ambiente. Ritengo questo punto davvero importante; gli sbalzi termici sono da evitare il più possibile, soprattutto se il bambino è molto accaldato e/o sudato. Si può star bene e al fresco anche con una temperatura impostata sui 22 o 23 gradi all'interno di una stanza. Evitiamo, dunque, anche gli sbalzi termici dall'esterno verso l’interno della macchina: con bambini piccoli si dovrebbe accendere alcuni minuti prima il climatizzatore, stemperare quindi l’abitacolo e poi introdurre il bimbo.
3- Evitare categoricamente il getto d’aria diretto, oltre che l’infiammazione delle mucose respiratorie spesso causa dolori alle articolazioni e ai muscoli. Nei casi dove non sia possibile evitare il getto d’aria diretto e non si possa spegnere l’aria condizionata, proviamo a coprire le spalle e il torace del nostro bambino con una giacchina o un maglioncino .
4- Aprire le finestre e far arieggiare le stanze alcune volte al giorno anche con il clima acceso. Sebbene ci sembri uno spreco, soprattutto di energia, questo accorgimento è importante per eliminare eventuali microorganismi presenti nell'ambiente. Sempre per lo stesso motivo preferire un apparecchio che abbia anche la possibilità di deumidificare l’ambiente. È proprio l’umidità che ci da quella terribile sensazione di afa, quindi dopo aver rinfrescato la camera è bene impostare la deumidificazione e alzare leggermente la temperatura.
Se il guaio è stato fatto e il nostro bimbo ha deciso di piantarsi in piena estate davanti al reparto surgelati del market sotto casa, ci sono dei piccoli suggerimenti logopedici per far fronte alla laringite del nostro bambino. Se la mucosa delle vie respiratorie è infiammata a causa della continua irritazione, il nostro bambino come primo sintomo presenterà una modificazione nella voce. Questa turba della funzione vocale, dove uno o più parametri acustici e non solo risultano essere alterati, è chiamata disfonia. Generalmente il tono di voce si abbassa, la voce diviene più grave e rauca e per tutta risposta il bambino tenderà a sforzare ed urlare ancora di più per parlare, aggravando l’infiammazione presente nelle corde vocali.È una situazione da tenere sotto controllo ed è giusto recarsi dallo specialista (pediatra e/o otorino se si prolunga nel tempo e si manifestano anche sovrainfezioni). Prima di arrivare a tanto ricordiamoci soprattutto di far bere tanta acqua al nostro bambino. In generale è fondamentale una corretta idratazione soprattutto d’estate per tantissimi motivi, e durante un episodio di disfonia è importante per idratare e detergere le corde vocali del bambino in modo da diminuire l’infiammazione e quindi i meccanismi errati di compenso. Si può educare il bambino anche al rispetto di alcune norme di igiene vocale quali :
1- Non urlare.
2- Non parlare da una stanza all'altra.
3- Evitare lo sforzo vocale e di parlare durante uno sforzo fisico, in ambienti chiusi, secchi e rumorosi.
4- Tenere il naso pulito. Perfetti i lavaggi con soluzione salina.
5- Insegnare una corretta respirazione nasale! Quindi via ciuccio, via dito in bocca, si respira con il naso non con la bocca!
6- Via libera alla caramelle balsamiche a base di propoli, camomilla, perfetti anche i fumenti con camomilla, bicarbonato e timo.
7- Diamo il buon esempio ai bambini e soprattutto non fumiamo in loro presenza.
8- Evitare atteggiamenti punitivi e/o repressivi.
Spero che questi piccoli accorgimenti vi possano essere utili, e adesso… buona estate!
